UNA TERRA DAI MILLE SAPORI
Il modo più immediato per avvicinarsi ad un popolo è quello di scoprire le sue tradizioni gastronomiche. In Sardegna, semplicità e gusto si fondono, grazie ad attività millenarie legate all’agricoltura, alla pastorizia e alla pesca. Prodotti locali, freschi e lavorati secondo antichi saperi, vengono proposti nei ristoranti tipici e nelle trattorie, attingendo dalla tradizione o con nuove interpretazioni dei grandi chef isolani.
Di mare o di terra, i gusti sono intensi e autentici
Paste di grano duro, pane, arrosti di carne cucinati allo spiedo, ma anche pesce del golfo e crostacei sono le esaltanti proposte della cucina del Sud Sardegna, che punta sulle produzioni d’eccellenza per regalare esperienze sensoriali autentiche. Anche grazie ad una nuova generazione di chef, la tradizione ha sposato moderne rielaborazioni , portando ad altissimi livelli la gastronomia sarda, oggi tra le più interessanti del Mediterraneo.


La sapiente mano dell’uomo e il clima: ecco la ricetta per produrre grandi vini
La personalità forte dei vini sardi è legata al clima, alle caratteristiche del suolo e alla cura che l’uomo pone nella selezione dei vitigni, soprattutto quelli locali. Il Sud Sardegna, soleggiato e accarezzato da costanti brezze marine ha numerose produzioni d’eccellenza tra le quali spiccano eleganti vini doc da dessert (Malvasia e Girò, Moscato e Nasco), il bianco autoctono Nuragus e i rossi Monica e Carignano del Sulcis.
Un pane per ogni giorno dell’anno
Il pane in Sardegna è cibo per eccellenza. Non per niente quello più conosciuto, bianco e fragrante si chiama civraxiu, dal latino cibarium Sono oltre 500 i pani prodotti nell’isola, alcuni di consumo quotidiano, altri legati alle feste religiose e alle principali manifestazioni dell’anno solare.


Dal blu del mare, i sapori più intensi della cucina sarda.
Nei ristoranti della costa è difficile scegliere dal menù, vista l’abbondanza di prelibatezze che vengono usualmente proposte: la burrida (gattucci di mare lasciati macerare in salsa di noci e aceto); gli spaghetti ai ricci o alla bottarga; il musciame (filetto) di tonno; la capunnadda (insalata carlofortina di pane secco, pomodori e tonno); sa fregula con cocciula (una minestra di arselle con una minuscola pasta fatta a mano simile a un grossolano cus cus). I nostri cuochi, veri artisti della cucina, traggono la loro ispirazione dalla tradizione, sia per proporre i grandi piatti classici che nuove ricette.
Liquori e Distillati
Per suggellare l’esperienza sensoriale: un bicchierino di mirto o limoncello, un sorso di acquavite pura, aromatizzata con bacche di ginepro, anice o semi di finocchietto selvatico, o uno dei tanti tipici estratti, come quello di corbezzolo, di basilico o di alloro.


Pasta e Riso
Dalle farine selezionate i primi piatti tradizionali: dai tipici e prelibati malloreddus con sugo di salsiccia e pecorino stagionato ai caratteristici ravioli di ricotta salati o dolci, passando per l’originale fregula di semola di grano duro, con le arselle o con sugo e formaggio.
Spezie ed Aromi
Dalla natura gli ingredienti base della cucina locale: un pizzico di alloro, bacche di ginepro, rosmarino, salvia, mirto, zafferano e finocchietto selvatico, sapientemente utilizzati per aromatizzare primi e secondi piatti, oltrechè per insaporire salsicce e olive, e per preparare le tradizionali tisane.


Miele
Dal sapiente lavoro delle api un dolce naturale: infinite combinazioni e innumerevoli qualità per aroma e gusto, per prodotti unici e rinomati come il miele di agrumi, di asfodelo, di eucalipto, di castagno , di acacia o tiglio, oltre che l’inimitabile gusto amaro e forte del miele di corbezzolo.
Frutta e Verdura
Dagli orti la freschezza delle stagioni: dagli ortaggi tipici come il carciofo e gli asparagi selvatici alle saporite fave, lenticchie, ceci , piselli e fagioli, senza dimenticare i gustosi pomodori camona di Pula, le pesche e le fragole di San Sperate e gli agrumi di Muravera.


Salumi
Antipasti da affettare e spizzicare: Profumati prosciutti e gustose salsicce di maiale, di cinghiale, asino o capra, artigianali insaccati come il capocollo ed il sanguinaccio, e specialità tipiche come il lardo salato, pepato, affumicato e aromatizzato al ginepro, al rosmarino o al mirto.
Vini
Il sublime nettare D.O.C: rosso come il Carignano, il Monica di Cagliari e il Cannonau, per sapori decisi di carni e formaggi; bianco come il Nasco, il Moscato, la Malvasia di Cagliari ed il Nuragus, per accompagnare dolci di mandorle e la frutta secca.


Olio e Olive
Dall’oro verde l’alta qualità e un sapore unico: bacche da gustare in salamoia, farcite, con aglio e prezzemolo o ridotte in crema spalmabile, condimento amabile e intenso di molte preparazioni, ideale per accompagnare piatti di mare e di terra, sughi, salse e verdure.